La gestione della supply chain è un processo complesso che richiede un monitoraggio costante per garantire efficienza e competitività. Uno strumento fondamentale per questo scopo è l’utilizzo dei KPI (Key Performance Indicators), indicatori di performance che permettono di misurare l’efficacia dei processi aziendali. Questo è stato il tema principale dell’ultimo Business Talk con Alberto Cipriani, docente del nostro Master in Operations & Lean Management, che ha approfondito l’importanza di una gestione accurata della supply chain attraverso la misurazione dei KPI. In questo articolo, esploriamo l’importanza del monitoraggio dei KPI nella supply chain, con un focus particolare sulla mappatura dei processi, la definizione dei punti di controllo e l’ottimizzazione dei flussi operativi.
L’importanza della mappatura dei processi
La mappatura accurata dei processi aziendali è un elemento chiave per la gestione efficace della supply chain. Identificare i punti critici in cui implementare i KPI consente di misurare le prestazioni in modo mirato, intervenendo sulle aree che hanno maggiore impatto sui risultati aziendali. Un sistema di misurazione non può essere casuale: deve focalizzarsi sui processi principali, assicurando che le rilevazioni siano tempestive e utili per il miglioramento continuo. La mappatura dei processi garantisce una comprensione chiara di dove e quando è necessario misurare, fornendo una base solida per prendere decisioni basate sui dati.
La definizione dei KPI nella supply chain
I KPI sono strumenti quantitativi che permettono di misurare le performance aziendali rispetto a obiettivi specifici. Nella supply chain, questi indicatori possono essere suddivisi in diverse categorie, tra cui:
- KPI logistici: tempi di consegna, efficienza nella gestione del magazzino e accuratezza delle previsioni di domanda.
- KPI legati ai fornitori: on time delivery, condizioni di pagamento e controllo qualità
- KPI legati alle scorte: livello delle scorte, rotazione delle scorte e costi di mantenimento.
- KPI relativi ai clienti: soddisfazione del cliente, tempi di risposta e tasso di ordini completati senza errori.
Una misurazione accurata di questi KPI consente alle aziende di monitorare le proprie performance nel breve e lungo termine, aiutandole a prendere decisioni strategiche e tattiche in base a dati concreti.
Ottimizzazione e correzione dei processi
Il monitoraggio dei KPI non è solo utile per valutare le prestazioni attuali, ma anche per prevedere e affrontare eventuali criticità, in particolare quelle legate a fattori interni. L’implementazione di azioni correttive basate sull’analisi dei KPI migliora l’efficienza interna e rafforza le relazioni con stakeholder esterni, come clienti e fornitori. L’analisi periodica dei dati permette di identificare anomalie e ottimizzare i processi, garantendo così un continuo miglioramento delle operazioni aziendali.
Il contributo di Alberto Cipriani: L’importanza dei KPI nella logistica
Durante il nostro ultimo Business Talk, l’esperto di logistica aziendale e C.O.O presso Curti Spa, Alberto Cipriani ha sottolineato l’importanza della misurazione delle performance tramite KPI nella gestione della supply chain. Cipriani ha evidenziato come il monitoraggio dei tempi di carico dei prodotti e il controllo dei materiali in ingresso siano aspetti critici per garantire la conformità alle normative settoriali e migliorare l’efficienza operativa. Ad esempio, ha segnalato che circa l’86% dei prodotti viene caricato entro le 24 ore, ma ci sono ancora margini di miglioramento per evitare ritardi di 2-3 giorni.
Un altro aspetto centrale del suo intervento ha riguardato il monitoraggio dei tempi di ingresso dei materiali, una fase che può influenzare negativamente la produzione e generare costi aggiuntivi se non gestita correttamente. A tal proposito, Cipriani ha introdotto il concetto di lead time, che rappresenta un indicatore essenziale per monitorare il flusso della supply chain.
Guarda la registrazione del Business Talk!
L’importanza della precisione e dell’accuratezza nei dati
Cipriani ha anche sottolineato come la tempestività e l’accuratezza dei dati siano fondamentali per una corretta valutazione delle performance aziendali. Ritardi nella registrazione dei dati, ad esempio, possono compromettere le analisi e portare a decisioni errate, come nel caso di fornitori valutati in modo inaccurato a causa di dati non aggiornati.
Consigli finali per il monitoraggio dei KPI
Il monitoraggio dei KPI nella supply chain è una pratica essenziale per garantire l’efficienza e la competitività di un’azienda. Un sistema di misurazione preciso, basato su una mappatura dettagliata dei processi, consente di monitorare le prestazioni in modo efficace e di attuare azioni correttive mirate. Solo attraverso un’analisi costante e accurata dei KPI, le aziende possono migliorare i propri processi e ottenere risultati ottimali, sia a livello operativo che strategico.
Hai Perso il Business Talk?
RIVIVI L'ESPERIENZA LIVE
Non hai avuto l’occasione di partecipare al Webinar Live? Nessun problema!
Compila il form qui sotto e per avere la registrazione dell’evento.
